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IL CASTELLO FANTASMA DI UMBRIANO

Trekking

Percorso facile Umbriano
Lunghezza: 2,6 Km
Difficoltà: E*
Dislivello in salita: 150 m
Acqua lungo il percorso: due fonti di acqua non controllata, ad andamento stagionale
Tempo stimato: 1 ora 10 min (escluse pause)

Anello corto Umbriano
Lunghezza: 5 Km
Difficoltà: E*
Dislivello in salita: 150 m
Acqua lungo il percorso: due fonti di acqua non controllata, ad andamento stagionale
Tempo stimato: 2 ore (escluse pause)

Anello lungo Umbriano
Lunghezza: 9,5 Km
Difficoltà: E*
Dislivello in salita: 650 m
Acqua lungo il percorso: due fonti di acqua non controllata, ad andamento stagionale
Tempo stimato: 3 ore e 20 min (escluse pause)

*Secondo scala difficoltà escursionistiche CAI

IL CASTELLO FANTASMA DI UMBRIANO

Questo sentiero, il 610, e la sua integrazione, 610a, ci portano più di ogni altro indietro nel tempo, quando a difesa dell’abbazia di San Pietro in Valle, importante centro di potere longobardo, vennero erette numerosi castelli tra cui per primo quello di Umbriano… l’occhio dell’abbazia.
Proponiamo qui due possibilità di visita, una breve “turistica” con partenza da Macenano
(Colleponte), l’altra un poco più impegnativa “escursionistica” con partenza da Ferentillo.

Percorso facile per Umbriano:
Raggiungiamo Macenano, frazione di Ferentillo, e superato il ponte che attraversa il fiume Nera, lasciamo la macchina nel parcheggio di Colleponte.
Prendiamo la Via di Francesco, qui coincidente con la Greenway del Nera, in direzione sud verso Ferentillo.
Al bivio prendiamo la salita a sinistra seguendo le indicazioni del sentiero 610.
Alla fine della salita sulla destra, in prossimità di un cancello, si trova uno stretto sentiero fiancheggiato da filo spinato.
Il sentiero sale gradualmente fino alle prime balze della rupe su cui sorge il paese.
Qui potete vedere con chiarezza l’intaglio a V scavato nella roccia per far progredire i muli e cavalli. In poche svolte si giunge al paese, i segni rossi e bianchi al piano di calpestìo vi consentono di aggirare il paese raggiungendo la torre.
Per evidenti ragioni di sicurezza è sconsigliato l’ingresso tra le rovine.
Se non avete calzature escursionistiche consigliamo a questo punto di ripercorrere la stessa strada che avete percorso all’andata e tornare alla macchina.

Anello corto Umbriano:
Volendo proseguire e fare l’anello corto di Umbriano potete prendere il sentiero che scende sulla sinistra della chiesa diroccata del paese. Qui seguendo il sentiero uscirete entro pochi minuti dal bosco e troverete un strada carrabile che va nettamente in discesa. Seguita la strada carrabile raggiungerete la Via di Francesco a fondo valle. Al bivio alla fine della discesa, prendendo verso destra, tornate a Collponte.

Anello lungo Umbriano:
Lasciamo la vettura al parcheggio di Precetto e prendiamo la Via di Francesco in direzione nord verso Scheggino. Dopo circa 400 metri, oltrepassate due case addossate alla parete di Monte Sant’Angelo, troviamo sulla destra un sentiero che risale il monte.
Incontriamo subito una rovina che costeggiamo, lasciandola sulla sinistra, per continuare a salire nel bosco che si fa via via più fitto. Ignorando le numerose tracce che incontriamo, per la maggior parte di origine animale o dei Servizi ai tralicci, seguiamo la segnaletica fino all’incrocio con il 610 che volendo porta a Colleolivo e alla cima dell’ Eremo di Monte Sant’Angelo.
Continuiamo per il 610a, che ora sviluppa in falsopiano, per alcune centinaia di metri traversando una zona di ghiaie. Il sentiero inizia a scendere e incontra uno spiazzo artificiale sulla sinistra, creato con ogni probabilità per offrire un punto di osservazione sull’abbazia di San Pietro in Valle. Dove il sentiero ha dovuto valicare la cresta rocciosa potete vedere con chiarezza l’intaglio a V scavato nella roccia per far progredire muli e cavalli.
Si giunge quindi all’incrocio con una strada forestale realizzato per il taglio del bosco sovrastante. Continuiamo a tenere hai il 610a fino a oltrepassare l’incrocio con il 610b che porta all’Eremo alla cima di Monte Sant’Angelo.
Pochi minuti dopo raggiungeremo l’abitato di Umbriano.
I segni rossi e bianchi al piano di calpestìo consentono di aggirare il paese e di raggiungere la base della torre. A questo punto Terminata la visita si prende il 610 in direzione Colleponte.
Se volete pranzare o rifocillarvi, il dirimpettaio nucleo di Macenano offre un bar e ristorante, altrimenti intercettata la Via di Francesco in poco meno di un’ora siete di nuovo al punto di partenza.

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