SEGUICI

Ferentillo e il mistero dei Templari diventano internazionali con ancient-origins.net

Ancient Origins, sito mondiale di storia e curiosità storiche, utilizzato da testate giornalistiche e redazioni documentaristiche, a livello mondiale come scouting storico, ha fatto uscire, sulla platea internazionale, quale notizia premium (a pagamento) l’intervista a Giovanni Tomassini sulla Storia di Ferentillo e sui documenti che la supportano: la presenza dei Templari e ciò che ne è seguito della Storia Ferentillese.

Sul sito viene ampiamente trattato l’argomento, che attira ormai migliaia di visitatori ogni anno nel piccolo paese della Valnerina, e specialmente quello relativo ai simboli alchemici-massonici scolpiti presso la chiesa di Santa Maria ribatezzata da tutti la Rennes-le-Chateu d’Italia.

Nell’articolo si legge: “Le ricerche di Tomassini riguardano la misteriosa chiesa di Santa Maria a Ferentillo, costruita nel XIII sec. dai Cavalieri Templari. All’interno dell’antico luogo di culto sei affreschi di santi, di epoca susccessiva alla costruzione e commissionati da parenti della famiglia Medici, formano con le loro iniziali la parola S. GRAAL, esattamente come nella celebre chiesa del villaggio francese di Rennes-le-Chateu. Oltre al riferiento del Santo Graal dipinto su un altare di questa chiesa c’è l’immagine di Lilith e dei due diavoli Asmodeus e Samael; I simbli massonici della Squadra e del Compasso sono riportati chiaramente su una parete e su un affresco sono raffiugurati i valori di Forza, Bellezza, Saggezza, Potere, Onore, Gloria e Divinità”.

Ricerche che continuano ancora oggi e rivelano documenti che provano con certezza la presenza templare a ferentillo come prosegue l’articolo:

“L’ipotesi di Tomassini non si basa su prove puramente circostanziali ma è supportata dal ritrovamento di un raro documento. Il manoscritto che si credeva perduto, intitolato “Historia del ducato di Ferentillo” scritto nel 1697, registra le memorie dell’abbate segretario del santo uffizio e getta nuova luce sul mistero che circonda l’intera comunità. Il testo cita l’esistenza di un codice del 1285 che fa riferimento alla presanza di un contingente di cavalieri, legati all’ordine cistercense della vicina abbazia di San Pietro in Valle a Ferentillo.

Tale documento, trascritto dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Umbria, certfica le ipotesi contenute nel libro di Tomassini del 2010 “Gli ultimi cusotodi del tesoro templare”.

Una storia unica e emozionante che arricchisce ancor di più l’enorme tesoro culturale di Ferentillo e che farà scoprire questo territorio a appassionati del tema di tutto il mondo.

Clicca qui per l’articolo originale 17th Century Manuscript Traces Templar Knights Treasure to Heretical Umbria

 

Condividi su

Notizie correlate